La radio è immaginare

RTOLa radio è pura immaginazione: con la musica e le parole si crea un mondo in cui chi ascolta si riconosce e sceglie di entrare.
Se questo è vero allora la radio in cui io l'ho sperimentato di sicuro è R.T.O. a Ghiffa, nel Varbano Cusio Ossola, sul lago Maggiore.

Questa emittente ha una storia, di cui mi pregio di far parte, che merita di essere raccontata. Nata dalla passione di Augusto Balosso, la "Radio Trasmissioni Ossolane" è stata sempre legata al suo creatore che, con grande capacità di visione, ha stupito tutti nel momento in cui è venuto a mancare. Nel suo testamento ha infatti  lasciato la sua radio ai collaboratori che più si sono prodigati al suo funzionamento: quello che si dice "condividere".
A RTO ho avuto modo di collaborare alla crescita di una radio locale di forte identità, nel territorio, non facile, che sta al confine tra l'Italia e la Svizzera del sopraceneri. Quel periodo lo ricordo soprattutto per la grande energia che solo un gruppo di "giovani" motivati  sa creare: Gianni Bosio, Patrizia Cecchini, Danny Virgillo, Davide Scarpulla (oggi tra i proprietari), Stefano Valli, Mephisto, Kerubini e chi ancora continua oggi.

Alla scomparsa di Augusto Balosso, nel 2015, Varesenews mi ha chiesto di raccontare del mio lavoro con lui: qui l'articolo.